Martedì 25 settembre è stato un momento importante per la vita della parrocchia, perchè l’Assemblea I HAVE A DREAM è la possibilità per tutti di dare un contributo per gettare i semi di un nuovo anno parrocchiale attraverso la condivisione dei propri sogni e osservazioni costruttive.
Nel confronto abbiamo espresso il desiderio di essere sempre attenti a chiederci “che cosa stiamo guardando” per dare qualità e senso alla nostra vita, al di là dei numeri e delle presenze. Per noi Gesù e la Sua parola sono la possibilità di iniziare il cammino.
C’è bisogno di formazione e continuità insieme al desiderio di vivere dei momenti di aggregazione per manifestare e vivere lo spirito del servizio e della fraternità. Siamo circondati da tanta solitudine.
La Parrocchia dovrebbe essere un Luogo dove “sei a casa” e si respira aria di famiglia. Con il desiderio di abbinare momenti intensi e impegnati ad altri di gratuità e scambio di chiacchiere.
Cercheremo di vivere l’anno con attenzione particolare alla messa in pratica delle indicazioni di Papa Francesco sulla CUSTODIA del CREATO nella sua enciclica LAUDATO SII. Magari con qualche incontro domenicale specifico.
Dobbiamo capire che il mondo ci tocca, imparando a conoscere le PAURE che vengono proiettate in noi attraverso delle decisioni di scambio, ascolto e approfondimento.
Centro della nostra vita dovrebbe essere la Messa della domenica. Il Giorno del Signore tocca i giorni della settimana dando loro una nuova forma umana. Come Parrocchia dovremmo impegnarci a proporre in modo “bello” la comunicazione della presenza del Signore aprendoci a tutte le persone che lo desiderano.
Per fare questo si è consapevoli, però, che ci vanno persone disponibili a donare del tempo e il proprio impegno personale.
Si pensa anche di riavviare, accanto a tutte le altre attività, il GRUPPO della Terza Età ormai chiuso dal tempo del COVID.