Quanto incredibile stupore di fronte ad una Parola che non smette mai di sorprendermi, di un Gesù che sovverte ogni regola, che mi invita in prima persona a diventare co-protagonista, anche in una situazione senza speranza con le mie debolezze e i miei limiti, di fronte alla stanchezza e alla fame quando il giorno volge al termine, e le speranze sembrano affievolirsi e Lui lì, nell’ADESSO del mio tempo a dirmi “mettiti in gioco” perché QUEL TUO NULLA PER ME È TANTO e puoi sfamare una folla intera. (Sorgente inesauribile di speranza nel cammino della vita)
Il mio “nulla”, la miseria di cinque pani e due pesci, ma è ciò che Lui attende da me.
Eppure quel poco che siamo, che sono, Gesù lo fa diventare tanto (abbondanza).
INSEGNAMI, SIGNORE A GUARDARE CON GRATITUDINE QUELLO CHE HO, AD ESSERE IN GRADO DI CONDIVIDERLO.
DONAMI LA CAPACITÀ DI SUPERARE LA PAURA DI TRASFORMARE IL MIO NULLA, ATTRAVERSO E PER MEZZO DI TE, IN CESTE DI PANE AVANZATO.
RENDIMI CAPACE DI DIVENTARE DONO NELL’ADESSO DI QUESTO MIO TEMPO.
DI FARE DELLA TUA PAROLA OGNI VOLTA UN MIRACOLO DI VITA.
NON TI STANCARE DI DIRMI CHE SONO PARTE DI QUESTO MIRACOLO.