GLI OCCHI DEL CUORE
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Fratelli, il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi, che crediamo, secondo l’efficacia della sua forza e del suo vigore. Egli la manifestò in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla sua destra nei cieli.
Che bello riprendere nel nome di un’Ascensione la nostra vita di comunità. Ascendere significa SALIRE, rimettersi in piedi e camminare! Dopo questi mesi di “chiusura fisica” – ma di costante contatto, per chi voleva – si riprende una vita “quasi normale”. Tutto uguale, a parte le mascherine (squisito segno di cura per la salute propria e altrui). Sembra che tutto abbia ripreso i suoi “ritmi” normali: traffico, incontri, corse, spese, lavoro, spostamenti … Sembra … Sarà proprio così? Ne siamo convinti? Questa esperienza “universale” che ha toccato tutta l’umanità, che cosa ci ha insegnato? Questo nuovo tempo che stiamo vivendo e siamo chiamati a impostare, come ci sta interpellando? Che cosa mi sta dicendo? Solo se “torniamo” al cuore e nel cuore delle nostre domande potremo darci una risposta. Noi, che viviamo in una Parrocchia, cercheremo di darci una risposta davanti a un Alleato Speciale: nientemeno che il Signore Gesù. A Lui rivolgiamo le parole che Paolo scrive ai cristiani di Efeso: “Possa Egli illuminare gli occhi del cuore …. Per farvi comprendere la grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo”. Questa è la sfida di ogni uomo, ma soprattutto di ogni “discepolo”, chiamato a diventarlo e così esserlo ogni giorno, a partire dall’incontro con il Vangelo. E la storia riprende il cammino, orientati da una speranza che sa sempre guardare IN ALTO e OLTRE, ma solo per un motivo: per guardare INTORNO A NOI, in modo nuovo: “con la straordinaria grandezza della sua potenza in noi”, che fa la differenza delle differenze!
Buona Ripresa e Buona Ascensione!