PICCOLO LESSICO QUARESIMALE (-28)

SOLO

“Da me, io non posso fare nulla”

Caspita, lo dice Gesù, il Figlio di Dio! 

Penso all’evoluzione della storia dell’umanità. 

Una volta si pensava che i tre pilastri della vita dipendessero dalla relazione tra l’uomo, il mondo e Dio. 

Piano piano Dio è stato estromesso, è rimasto solo un uomo a governare il mondo. Peccato che anche questo non sia riuscito a farlo, perchè la terra è diventata il ricettacolo dei suoi capricci: mari inquinati, fonti sporcate, terre distrutte, guerre, genocidi, (insieme a qualche bella cosuccia, chiaramente fruibile solo da chi possiede il denaro) … non esiste più neanche la terra! E cosa rimane? 

Il mio povero IO: centro, giudice, calamita, capriccioso imperatore assolutista di un mondo e di un’umanità che ormai ha perso ogni riferimento motivante, istruttivo, superiore, garante, comune, benefico, induttore di speranza e cambiamento. 

Il problema è concertare 8 miliardi di IO; no, in realtà molti di meno, perché i più prepotenti distruggono i più deboli per zittirli. 

Dove finiremo? 

Urge darci una risposta! A partire da stamattina. 

Gesù diceva “posso tutto NEL Padre mio”

E … io?

Cosa vuol dire per me dire al Signore che è il mio Dio? Quanto Lui è l’ispirazione della mia vita? Sento che Lui è la luce e la forza del mio cammino? In questa Quaresima quanto “tempo/spazio voluto” gli sto dedicando.