DISPERDERE
“Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde”.
Ebbene sì, nella vita c’è sempre questo pericolo: avere fatto tanto per poi avere la sensazione di perdere e disperdere tutto.
Vite senza un po’ di respiro.
Corse affannose.
Competizioni virali.
Castelli in aria.
Autoreferenzialitá esasperate …
Per cosa?
“A che serve avere guadagnato il mondo intero se poi si perde l’anima?“ diceva un certo Gesù.
Perché il problema è tutto lí, e non si tratta di una questione religiosa, ma genuinamente umana. Umanissima.
Niente è più concreto di un’anima vivace e viva. Niente è più prezioso di uno spirito attivato dallo Spirito di Dio.
Così dice il Signore: “camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici”.
La Quaresima non è un cammino di tristezza, ma di lieta liberazione da tutto quello che ci impedisce di raccogliere, di riaccendere la nostra anima e di ritrovare la strada della felicità, che non è il ridanciano possesso di un accumulatore seriale, ma la sana leggerezza spirituale di chi sa che la forza di Dio nasce dall’accudimento attento a quanto sta dentro di noi.
Va tutto bene? Qualcosa che non torna? E se dicessi “basta!” – proprio oggi, 7 marzo 2024 – e iniziassi a essere e a camminare sulla strada che so essere la mia Via?