Domenica 24 luglio, noi ragazzi del gruppo giovani del Divin Maestro siamo partiti per trascorrere tre giorni insieme in montagna a Sampeyre, a conclusione dell’estate ragazzi.
Che dire, nel complesso è stata un’esperienza unica e indimenticabile, ma allo stesso tempo irripetibile, e solo il ripensarci ci fa venire un po’ di nostalgia.
Innanzitutto è stato un piccolo viaggio alla scoperta della natura che ci circonda, in tutte le sue forme e le sue sfumature: domenica pomeriggio infatti, abbiamo fatto una breve passeggiata fino ad arrivare al ponte Tibetano che, devo ammettere, ha sempre il suo perché e rende possibile, inconsciamente, la creazione di un bel quadretto montano con il panorama mozzafiato in mezzo a tutte le alture, ai boschi e al suono dell’acqua del fiume che scorre di sotto.
Martedì invece, abbiamo fatto un’uscita che ci ha occupato l’intera giornata, fino ad arrivare a Colle del Prete, una località a 12.6 km da Sampeyre. E’ stata una giornata indimenticabile, sotto tutti i punti di vista.
In generale questi sono stati giorni in cui abbiamo avuto l’occasione di tirare fuori e mettere in risalto le nostre qualità e doti fisiche ma, oltre a questo, siamo riusciti a mio parere a rafforzare i legami umani creatisi tra i vari componenti del nostro piccolo gruppo, e questa è stata davvero una delle cose più belle e inaspettate che potessero succederci.
Tutto questo è stato reso possibile grazie al fatto che abbiamo avuto modo di passare molto tempo insieme, di lasciarci andare, di aprirci gli uni con gli altri e di chiacchierare liberamente, anche con le persone che magari prima non ci aspettavamo di legare così tanto. Per me ognuno di loro, a modo proprio, occupa uno spazio speciale nel mio cuore, per la loro capacità di ascolto, di comprensione e per la loro disponibilità.
Questa piccola vacanza a Sampeyre è stata molto importante anche dal punto di vista del confronto, perché proprio martedì mattina ci siamo riuniti per fare un resoconto finale sull’estate ragazzi di quest’anno, ricordando i momenti più coinvolgenti, ma anche le possibili fatiche e responsabilità riscontrate; inoltre abbiamo cercato di elaborare alcune proposte anche per il nuovo anno, sia per il nostro gruppo di giovani animatori che per l’impegno estivo in sé.
In conclusione, è stato davvero un viaggio pieno di emozioni, di risate e di tanto puro divertimento che, senza ognuno di noi, sono sicura non sarebbe stato lo stesso.
Ci tengo a ringraziare in particolar modo Don Luigi per la possibilità che ci ha dato di stare insieme e di vivere questi giorni in assoluta spensieratezza, e ovviamente anche Angela e Francesca, sempre disponibili e pronte a qualsiasi nostra esigenza.
Grazie Sampeyre e…ad altre mille esperienze così, ricche di umanità.
Francesca Bodeanu