ALTRO … (riflessioni sul Vangelo domenicale)

“non angustiatevi per nulla”

“che supera ogni intelligenza”

 
 E’ un Vangelo molto difficile questo per me.
E deve essere stata una parabola molto difficile da pronunciare per Gesù stesso secondo me. Lucidamente tratteggiava quello che sarebbe avvenuto. Ciò che Gli sarebbe accaduto. Quella che era la Sua missione fin dal principio e che pure era e continua ad essere così ingiusta. O così ingiusta almeno secondo la logica umana.
 
Per questo mi tranquillizzano molto le parole di San Paolo. Mi farebbe quasi piacere che questa domenica la Seconda lettura fosse letta dopo il Vangelo.
Quando dice che la pace di Dio supera ogni intelligenza mi fa immaginare un Dio comunque conscio intrinsicamente dei nostri limiti e che ci dice di non avere paura, che la sua “pace” la sua “intelligenza”, la “sua” volontà” superano così tanto le nostre da ricondurre anche tutto ciò che – apparentemente – non ha senso a qualcosa di “altro”.
Forse l’espressione “disegno divino” è abusato ed inflazionato, ma questo “qualcosa di altro” governato dalla Sua intelligenza in un qualche modo mi tranquillizza. 
(…)
Ma “solo per oggi” voglio “non angustiarmi per nulla” perchè c’è UN’intelligenza “che supera ogni intelligenza” e alla quale aprire la porta perchè possa entrare la Sua logica e la sua pace.
D’altro canto, non valiamo forse noi tutti più degli uccelli del cielo e dei gigli di campo?