A meno che non ci siano necessità impellenti, stare a casa è un segno di responsabilità, umanità e, per chi di noi dice di essere un cristiano, fraternità.
Non ha alcun senso pregare il Signore che faccia quello che dovremmo fare noi e poi prendersela perchè non l’ ha fatto!
Che ipocrisia da paganesimo miracolistico che non ha nulla a che fare col Vangelo!
Sinceramente se mi affaccio su Corso Piave, a parte il bar chiuso, il traffico pedonale e di macchine non mi sembra molto diminuito ….